Medioevo ellenico

I Dori penetrarono in Grecia nel momento di crisi della civiltà micenea. Di stirpe affine agli Achei, furono inizialmente rozzi guerrieri che vivevano di rapina , di caccia e di pastorizia

•  L’invasione determinò un vasto movimento migratorio soprattutto verso l’Asia Minore, già in parte colonizzate dalle stirpe greche ( Dori, Eoli, Ioni )

•  Dopo l’ urto distruttivo iniziale i Dori introdussero in Grecia la siderurgia e intorno all’800 a.C. la scrittura fenicia

•  Il potere della nobiltà aumenta continuamente a discapito di quello dei re. La nobiltà conquista un primato economico e militare che fa da supporto al suo primato politico

•  La vita pubblica è completamente dominata dai ghene , famiglie di nobili che si tramandano oralmente le consuetudini destinate a regolare l’attività giudiziaria. Spesso però queste consuetudini, perché non scritte, sono suscettibili alle più varie interpretazioni.

•  La piccola proprietà agricola scompare , assorbita dai latifondi dei nobili

•  La gran massa del popolo è costituita da braccianti ( teti ) e da operai ( demiurghi )

 

Lascia un commento