Canto XXXIII Inferno – (vv 91-108) – La Tolomea: i traditori degli ospiti

Testo e commento del Canto XXXIII dell’Inferno (versi 91-108)- La Tolomea: i traditori degli ospiti

Noi passammo oltre, là ’ve la gelata
ruvidamente un’altra gente fascia,
non volta in giù, ma tutta riversata. 93

Lo pianto stesso lì pianger non lascia,
e ’l duol che truova in su li occhi rintoppo,
si volge in entro a far crescer l’ambascia; 96

ché le lagrime prime fanno groppo,
e sì come visiere di cristallo,
rïempion sotto ’l ciglio tutto il coppo. 99

E avvegna che, sì come d’un callo,
per la freddura ciascun sentimento
cessato avesse del mio viso stallo, 102

già mi parea sentire alquanto vento;
per ch’io: "Maestro mio, questo chi move?
non è qua giù ogne vapore spento?". 105

Ond’elli a me: "Avaccio sarai dove
di ciò ti farà l’occhio la risposta,
veggendo la cagion che ’l fiato piove". 108



Dopodiché Dante e Virgilio proseguono il cammino penetrando nella terza zona del nono cerchio, la Tolomea (dal re Tolomeo che uccise l’ospite Pompeo). I peccatori qui sono tutti riversati, cioè forse supini; il loro pianto non è possibile perché le lacrime si congelano sugli occhi creando uno schermo come di cristallo, che non fa uscire le lacrime, ma anzi le rispinge nei loro corpi facendo accrescere il loro dolore, privo anche di questo basilare sfogo. E sebben Dante ritenesse il suo viso insensibile e duro come callo per via del freddo, egli crede di sentire alquanto vento, che lo spinge a chiedere spiegazioni a Virgilio (infatti nell’Inferno non hanno valore le leggi fisiche della terra, non circolano i vapori e quindi non si hanno venti e piogge). Ma Virgilio lì per lì non risponde, rinviando a quando sarà “l’occhio” a vedere da solo la risposta: in realtà si tratta solo di un’anticipazione per preparare il lettore all’apparizione di Satana (nel canto successivo si vede che il vento è prodotto dal movimento delle ali di Lucifero).

[/bibl] Inferno – Canto trentatreesimo, //it.wikipedia.org/w/index.php?title=Inferno_-_Canto_trentatreesimo&oldid=44087015 (in data 20 novembre 2011).[/bibl].

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