Canto XXXIV Inferno – (vv 57-67) – Giuda, Bruto e Cassio
Testo e commento del Canto XXXIV dell’Inferno (versi 57-67)- Giuda, Bruto e Cassio
Da ogne bocca dirompea co’ denti un peccatore, a guisa di maciulla, sì che tre ne facea così dolenti. 57 A quel dinanzi il mordere era nulla verso ’l graffiar, che talvolta la schiena rimanea de la pelle tutta brulla. 60 "Quell’anima là sù c’ ha maggior pena", disse ’l maestro, "è Giuda Scarïotto, che ’l capo ha dentro e fuor le gambe mena. 63 De li altri due c’ hanno il capo di sotto, quel che pende dal nero ceffo è Bruto: vedi come si storce, e non fa motto!; 66
Quello davanti, per il quale i morsi non contavano nulla in confronto ai graffi che il Diavolo gli infliggeva di tanto in tanto sulla schiena, Virgilio lo indica come Giuda Iscariota, col capo nella bocca e le gambe che scalciano di fuori. Gli altri due sono Marco Giunio Bruto, dalla testa nera di sinistra, che si storce ma non parla (questo è una delle condizioni della magnanimità, ma non è l’unica necessaria, e come in Capaneo non esclude la condanna di Dante); l’altro è Cassio Longino membruto cioè robusto (sull’attributo della robustezza forse Dante si sbagliava con Lucio Cassio, seguace di Catilina, citato da Cicerone).
Nei tre sommi traditori Dante ha voluto colpire coloro che attentarono primamente alle due massime potestà, entrambe preordinate da Dio come guide all’umanità per raggiungere la felicità terrena e quella oltremondana. Giuda ha tradito Gesù da cui deriva l’autorità dei papi e Bruto e Cassio hanno tradito Cesare, il “primo principe sommo”, fondatore dell’autorità imperiale voluta dalla provvidenza. Il castigo inflitto al primo è più grave perché il potere spirituale e il fine della beatitudine celeste sovrastano il potere temporale e il fine della felicità terrena.
Dante non cita la trivialità, presente invece in molte opere pittoriche già citate, come in Giotto, del diavolo che ‘evacua’ i peccatori maciullati per poi tornare a tormentarli.
[/bibl] Inferno – Canto trentaquattresimo, //it.wikipedia.org/w/index.php?title=Inferno_-_Canto_trentaquattresimo&oldid=44903189 (in data 20 novembre 2011).[/bibl].