Timeo, Minosse e Leggi di Platone

Timeo:

  • dialogo tra Timeo e Crizia
  • Finge di averlo scritto il giorno dopo della “Repubblica”, ma gli studiosi ipotizzano che l’abbia scritto 20 anni dopo
  • veniva usato nel Medioevo come libro di geografia e scienze
  • vuole dimostrare che il nostro mondo partecipa a quello delle idee
  • Ci sono due esseri di realtà: l’essere e il divenire e per raggiungere il sapere esiste l’episteme e l’orté doxa
  • Gli dei hanno incaricato un demiurgo, il divino artefice, per creare un mondo che fosse la copia di quello delle idee. Prese l’upò keimenon e lo modellò a immagine dell’Iperuranio.
  • Cosmo = essere vivente con un’anima (anima mundi); è perfetto (sferico) => parusia
  • Il tempo è la pallida immagine dell’eternità, donato dagli dei e declinato eis arithmon => il tempo è sacro, quindi bisogna usarlo bene
  • Il demiurgo forma le anime, gli dei lo aiutano creando i corpi e dando loro vita soffiando dentro l’anemos
  • L’universo è unico => se il nostro mondo è una copia, gli altri mondi sarebbero copie sempre più sbiadite e imperfette
  • La testa è la parte più importante perché sede del Nous
  • Vegetali => anima vegetativa
  • Animale => anima sensitiva
  • Uomo => anima intellettiva
  • Malattie del corpo:
  • pazzia => non ci si può far nulla
  • ignoranza => si deve cercare di migliorare
  • Il sesso femminile è stato creato in un secondo momento

 

Minosse:

  • scritto prima delle Leggi
  • elogia Minosse, il grande giudice
  • su di lui ci sono due leggende:

n        negativa => Minotauro

n        positiva => grande giudice, saggio e legislatore; ha ricevuto la sapienza direttamente dal monte Ida, monte dove si rifugiò Zeus; divise i campi equamente tra i Cretesi (=> dike =  giustizia, parte)

Leggi:

  • Scritte prima di morire a 80 anni, lasciati sulla cera e poi copiate da Trasillo
  • Divise in 12 libri
  • ha gli stessi concetti del Repubblica, anche se l’anima del filosofo è zaumazein (meravigliarsi)
  • Prende in esame diversi stati per esaminare le rispettive leggi
  • Afferma di aver trovato delle cose anche buone, persino ad Atene (L’occhio di Platone è sempre rivolto a Sparta, per le leggi e la comunità)
  • Non c’è per la prima volta Socrate, vi è un cretese, un ateniese e un spartano
  • Si arriva presso le pendici del monte Ida e iniziano a discorrere:

n        Ogni Stato deve avere due legislazioni, una per la pace e una per la guerra

n        La pace è migliore della guerra, e un buon legislatore dovrebbe fare leggi per questo scopo

n        Si deve mantenere il benessere per il corpo e per lo spirito

n        A Sparta ci sono delle leggi molto severe sul bere perché i tiranni hanno paura che nei banchetti si parli di filosofia e di politica=> E’ meglio ad Atene perché è libero fare i banchetti => In vino veritas

n        Cenni sull’educazione: invettiva contro poesie imitative e la rappresentazione degli dei da parte di Omero e Esiodo

n        Esame legislazioni:

u      Persiana: dispotismo, ma Stato unitario

u      Atene: troppo libertà => degenerazione dello Stato

n        Prima di ogni legge ci deve essere un proemio => idea seguita dalle costituzioni moderne in cui vengono presentati i principi fondamentali dell’individuo

n        Divisione delle terre e dei beni tra i cittadini:

u      Lo stato perfetto sarebbe la comunione delle terre (Marx)

u      Bisogna dividere beni e terreni ugualmente, in modo che ognuno non sia né troppo ricco, né troppo povero (Rousseau)

u      Minosse divise terra tra suoi cittadini

u      Diritto privato è nato prima del diritto pubblico (Hegel)

n        Tutti si devono sposare: oltre 35 anni tassa per i celibi

n        Forte condanna per gli inquinatori

●      Differenze Repubblica e Leggi:

n        Repubblica: Stato governato da un filosofo => non ci vogliono leggi

n        Leggi: se dobbiamo ci dobbiamo accontentare di avere un legislatore, le leggi devono essere queste

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