Arte paleocristiana

Basilica:

  • costruita su modella dell’antica Roma.
  • luogo di riunione dei fedeli
  • rettangolare in occidente, centrica in Oriente
  • navate dispari, in modo che appena entrati si veda subito l’altare => simmetria bilaterale
  • l’abside è dietro l’altare

Roma:

  • sempre presente il quadriportico, un cortile dove coloro che non erano ancora battezzati (catecumeni) potevano ascoltare la messa
  • vi sono 3 o 5 navate, un transetto e un’abside
  • si usano tutti i tipi di opus

Ravenna:

  • non é presente il quadriportico perché essendo stata costruita più tardi non vi erano più i catecumeni. Al suo posto ci sono piuttosto nartece o ardica
  • vi sono 5 navate pure
  • si usa l’opus latericium (trama del mausoleo di Teodosio)
  • Il laterizio, essendo più leggero, perché cavo, si usava per alleggerire le costruzioni e per non farle sprofondare
  • Esternamente si usavano mattoni crudi per mostrare semplicità
  • Internamento vi erano pavimentazioni a mosaico che davano l’idea di una dimensione ultraterrena (luce solida e splendore)

Caratteristiche Chiese:

  • non esistono i pulpiti perché non si vuole sottolineare lo stacco gerarchico tra prete e fedeli
  • vi sono dei namboni, cassettoni dove si saliva per leggere la Bibbia e per farsi sentire meglio
  • non vi é la scalinata tra presbiterio e navata
  • non c’é piano della navata, piano cripta in basso, piano rialzato del presbiterio
  • vi é solo un unico piano e al massimo due o tre scalini
  • nella navata centrale vi é un recinto, schola cantorum, dove vi era il coro formato dai fedeli che cantavano
  • Dopo il coro vi é un lungo abside
  • Sotto l’altare vi era la cripta, sepoltura del martire (in seguito anche solo reliquia), sopra la quale si erigevano le chiese (pratica ispirata dalle catacombe dove si celebrava la messa sul sarcofago del martire). I fedeli non potevano entrare nella cripta, ma solo guardarla attraverso una grata
  • Non vi era Cristo in croce perché venivano crocifissati i ladri; usavano invece una croce nuda con davanti gli agnelli o a croce gemmata (che indicava la resurrezione)

Basilica rettangolare:

  • simmetria bilaterale
  • tetto a spiovente coperto a capriate di legno
  • sintassi é coordinante, elementi sono sullo stesso piano
  • ogni ambiente é importante e deve supportare le spinte verticali delle capriate => nessun ambiente ha bisogno dell’aiuto degli altri ambienti

Edifici centrici:

  • pianta circolare, poligonale, regolare, croce greca
  • simmetria radiale (estremi equidistanti dal centro, pianta inscritta in un cerchio)
  • copertura a volta:
    • se é composto solo da un ambiente: cupola
    • se é composto da più ambienti: cupola centrale, ambienti laterali a volte (ad es. a botte)
  • sintassi é subordinante: ambiente centrale poggia sulle volte degli ambienti laterali la sua spinta verticale

Scultura:

  • senza il tutto tondo perché queste statue erano quelle pagane
  • sculture a rilievo usate per decorare i sarcofagi

Mosaico:

  • volumi delle sculture man mano spariscono => si vuole comunicare il mondo metafisico (Dio é puro spirito) => si usano mosaici appiattiti
  • unico ornamento paleocristiano che rendeva l’intorno della Chiesa un luogo paradisiaco
  • fatto di:
    • pietra => pavimentale
    • pasta di vetro coperta d’oro => parietale
  • Si allontana man mano dal plasticismo, dal chiaro-scuro perché vuole comunicare contenuti metafisici non fisici
  • Astrazione pura anche se un minimo é riconoscibile dai sensi
  • A Ravenna più che a Roma il mosaico va verso l’astrazione totale del linguaggio
  • La luminosità é dinamica, vi é un brulichio di luce grazie alla luce naturale che cambia inclinazione durante la giornata e grazie alle tessere che non hanno superficie omogenea, ma scabra e non allineata

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